Un commento ggiovane

k per c per treequattordiciHo appena ricevuto un commento ggiovane su un vecchio post della categoria Letture. Ho anche il leggerissimo sospetto che mi abbia scambiato per lo scrittore visto il valerio iniziale.
Probabilmente il lettore di Manfredi, appena finito la lettura del libro, ha voluto esternare il suo malcontento per la qualità dello stesso:

valerio kn tt il rispetto ma ki te l’ha fatto fare??
km kazzo ti è venuta in mente 1na storia del genre??mavafankul

Malignamente ho subito pensato che probabilmente nel libro c’erano troppe vocali.
Comunque gli consiglierei di scriverlo pure qui o qui che loro hanno più lettori di me ed in verità il libro è un po’ troppo sotto lo standard di VMM.

Il settembre eterno non sembra stia concludendosi…

2 pensieri riguardo “Un commento ggiovane”

  1. Dax, chi se ne frega di Manfredi, me lo ricordo ancora con Natalina e il caffè è un piacere. Cosa ne pensi del Papa alla Sapienza? Io credo che meglio sarebbe stato non invitarlo. Ma che una volta invitatolo, non si sarebbe dovuto scatenare quel casino. Tu che dici?
    (Oh che figata, vengo qui e faccio come se fosse casa mia! La prossima volta porto qualcosa da bere…)

  2. Averti qui è sempre un piacere Karim.
    Io penso che tutti possano e debbano parlare, però mi farebbe piacere si potesse dire “stai dicendo una gran cazzata” a chiunque. Magari argomentandola.
    Beh, il Grande Pipistrello questo non lo permette. Neanche fosse il papa.

    Poi, a mio parere, non hanno poi fatto grande casino. Ricordati che i predecessori del pipistrello usavano bruciare chi non era d’accordo con loro.
    Questi invece hanno una grossa tara: argomentano da persone intelligenti mentre la cosa migliore sarebbe alzare un grosso polverone come hanno fatto i giornali.
    Senza arrosto.

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