Grazie Presidente

Fidel Castro e Che GuevaraIl presidente di Cuba, Fidel Castro Ruz, ha annunciato al giornale del Partito Rivoluzionario Cubano, il Granma, che si ritirerà dalla vita pubblica e lascerà il potere a suo fratello Raul con lui fin da quando con il Che fumavano e avanzavano sulla Sierra Madre verso Santa Clara.
Non sono mai riuscito a far capire a chi non è mai stato a Cuba quanto i cubani possano vivere, a mio avviso, una vita invidiabile dove i veri valori vengono messi sul piatto giusto della bilancia. Mi sono sempre scontrato con un cieco ma lì non c’è libertà.
Io di libertà ne ho vista tanta, più di quanta ne possa godere io in Italia e più di quanto un cittadino statunitense della classe media possa ambire. Beh, se sei milionario sia negli USA che in Italia hai tutta la libertà che vuoi. Ma devi esserlo.

Il cubano lavora poche ore (dimmi che è uno sfaticato) e passa il proprio tempo libero in poltrona nel patio con la sua famiglia (dimmi che è uno stronzo); ha il tempo di vivere e non solo il tempo di lavorare. Credo che sia un po’ meno schiavo di me.

Una donna cubana a gennaio 2007 ha detto a Serena ed a me: “Fidel è come nostro padre, io lo so che lui ci ha preservato dalle cose brutte che ci sono fuori di qui. Per noi sarà sempre una guida e lo ameremo sempre.”

E premesso tutto questo le dichiarazioni

The US was ready to help the people of Cuba realise the blessings of liberty.
[BBC.co.uk]

La comunidad internacional debería trabajar con el pueblo cubano para comenzar a construir instituciones que son necesarias para la democracia
[ElPais.com]

Ora cominci la transizione democratica […] che dovrebbe condurre a elezioni libere e democratiche, e sottolineo libere e democratiche, non a quel tipo di elezioni che i fratelli Castro hanno cercato di rifilarci come vera democrazia.
[Repubblica.it] (*)

di Bush mi fanno solo pensare che non aspettano che di spolparsi Cuba insieme al FMI, la Banca Mondiale e l’ONU con le leggi fatte da loro e dai loro amici liberi, quelli miliardari.

Grazie Comandante.
E che tu possa continuare a proteggere i cubani e Cuba da queste merde.

(*) come vedete, quando c’è da tradurre a cazzo, gli italiani riescono a leccare il culo all’America con uno stile tutto loro. Ed io sarei libero in un paese che vanta questi giornalisti?

2 pensieri riguardo “Grazie Presidente”

  1. Vorrei tanto visitare Cuba quest’anno, ad Aprile, prima dell’arrivo della “democrazia” USA… che poi, vedi, è un male, ma un male minore di quello che sarebbe potuta essere una supremazia sovietica, secondo me.

  2. Io te la consiglierei.
    Fra l’altro non capisco perché si debba sempre paragonare Cuba a qualcos’altro senza averla vista. Prima vacci e poi fai i paragoni.

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