Anni fa succedeva, ora probabilmente no perché, selezionando selezionando, certe persone le ho vaffanculate ben benino, che certuni, fieri del loro tasto sinistro del mouse, pensavano di poter cambiare il mondo inoltrandomi una mail con la quale io potevo salvare dei bambini solo inoltrandola a qualcun altro.
Ora invece va di moda indignarsi. Tutti, in questi giorni prima delle olimpiadi, si indignano e vogliono fermare le olimpiadi, la torcia, e pure la sorella di Hu Jintao.
Io sinceramente penso che il tibet sia l’ultimo dei problemi da affrontare.
Personalmente mi indigno ancora per:
- Israele e la Palestina dove i diritti umani…
- il Darfur dove non sono nemmeno umani…
- il fatto che in Spagna si viva meglio che in Italia (loro sono umani)
- l’Afghanistan invaso dagli USA perché i diritti degli arabi…
- l’aumento del prezzo dei carburanti che mi pigliano pure per il culo che se aumenta il divario tra il dollaro e l’euro il petrolio aumenta di prezzo e DI CONSEGUENZA i prezzi IN EURO aumentano lo stesso
- Israele e il Libano dove i libanesi, di umano, poco…
- l’Iraq invaso dagli USA che in Iraq di umani non se ne vedono da Hammurabi…
- il Myanmar e la scarsa durata dei blog arancioni
- Guantanamo dove no, lì no, lì i diritti umani…
- Il prezzo delle zucchine che sembrano venire da Marte
- Veltroni (new entry)
Adesso ho sonno. Ma se volete la lista l’allungo.
– la politica distributiva degli editori italiani di fantascienza anglofona
È sempre il cavaliere…
Si, è tutto suo…