Otiti di tutto il mondo: unitevi! (a.k.a. Sardegna 2008)

Bandiera della SardegnaSiamo stati in Sardegna dal 05/07/2008 al 13/07/2008 e siamo tornati molto contenti per il tempo ed il mare e molto scontento (io) per l’otite che mi sono preso e che m’ha impedito, dal 4º giorno in poi, di poter fare snorkeling.
Grossa novità di quest’anno è stata l’acquisto delle pinne che, sebbene usate per un solo giorno causa (cazzo!) otite, sono forse la (più) migliore invenzione dopo il costume con la rete interna contenitiva.

Ombrelloni si protendono verso il cieloSerena legge sotto l'ombrelloneIl classico balenottero spiaggiato supino

Messe le pinne, per i primi 50 metri, credevo fossero fallate perché avevano la convergenza tutta sballata e tiravano a sinistra. Poi ho capito che la potenza poteva essere domata dalla ragione ed è andato tutto bene anche perché, abituato dai 20 ai 50km a volta in bici, potevo pinnare da qui fino all’apocalisse.

Serena tra me e l'ombrelloneL'ottimismo scivola sull'acquaCaletta per caletta per 3,14Porto di Alghero di notte

La Sardegna è sempre la stessa, il mare pare sempre più bello.
A proposito della bellezza del mare io vorrei spezzare un arpione sulla schiena degli stronzi che gettano in mare i contenitori di olio motore dalle barche.

Quest’anno mi sembrava che i turisti fossero di meno. Parlando coi nativi residenti ho capito che era vero.
Il traghetto vuoto a luglio è davvero di una tristezza totale. Si fa prima ma con tristezza.

2 pensieri riguardo “Otiti di tutto il mondo: unitevi! (a.k.a. Sardegna 2008)”

  1. Ben tornato dalle vacanze, Daniele! Mi spiace per la tua otite.. ma solo la foto che hai scattato sulle luci del tramonto, penso che sia in grado di ripagare tutto..! E’ stupendissima!!!

    Ciao, Paolo.

  2. Grazie per il bentornato Paolo.
    E grazie per gli apprezzamenti alla mia scarsa attitudine fotografica.
    Se vuoi ne ho altre :D

I commenti sono chiusi.