Bravo Ignazzio

Sembrano parole di pace, ma...

“Bravo Ignazzio. Ti debbo fare i complimenti pecché sei masculo senza peli sulla lincua, pure se tieni quella zazzera di barba. I carusi di Salò, dici, dal loro punto di vista combatterono per ddifendere la patria. Mi toglisti i penzieri di bocca: noialtri, quando passava Falcone colla machina e la scorta, dal nostro punto di vista stavamo facendo travagghi di manutenzione della autostrata.”


I pizzini (via Hardcore Judas)

10 pensieri riguardo “Bravo Ignazzio”

  1. http://www.corriere.it/esteri/08_settembre_13/urss_e_la_paura_del_contagio_a5f90124-8167-11dd-95db-00144f02aabc.shtml

    In mezzo c’è una parte in cui un oppositore democratico del regime filocomunista polacco oggi parla del generale Jaruzelski. Loro dopo venticinque anni riescono a ragionare senza diventare isterici. Noi, da una parte e dall’altra, dopo sessant’anni tiriamo ancora fuori falce e martello o croce celtica prima della bandiera italiana. Mah.

  2. Noi siamo quello che eravamo: come popolo non siamo mai cresciuti. Adesso ci stanno insegnando a difendere i confini dell’orto, del paesello, della regione, della nazione, della religione e quello che stiamo diventando mi spaventa.

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